Itinerari

Via del Prosecco

Con partenza al mattino si suggerisce il percorso chiamato “Via del prosecco” che inizia dal Castello di Conegliano, supera l’arco gotico della porta di Ser Bele , raggiunge Rua di Feletto, luogo dell’eremo dei Camaldolesi dalla seconda metà del ‘600 e giunge poi a S. Pietro di Feletto, Refrontolo e Pieve di Soligo.

Prosegue a Solighetto, Follina, Cison; poi sempre lungo l’itinerario principale, raggiunge Farra di Soligo e Col S. Martino, con le sue torri di Credazzo e infine Valdobbiadene, dove termina l’itinerario. Con la possibilità di scegliere anche varie particolari deviazioni dall’itinerario principale.

Visita dei centri storici limitrofi

Visita dei piccoli centri storici di Asolo, Bassano del Grappa,situata ai piedi delle Prealpi Venete in fronte al Monte Grappa e all’Altopiano di Asiago, Marostica “la città degli scacchi”,Castelfranco e il centro di Possagno legato al nome del celebre scultore neoclassico Antonio Canova, frale cui opere spicca il tempio Tempio Canoviano.

Vicinanza con la città d’arte Venezia

E’ infine possibile, in un’ora di treno, giungere alla Stazione S. Lucia di Venezia.

Visita alla città di Conegliano e alla città di Treviso

Partenza dall’albergo Grappolo d’oro, visita della bellissima città di Conegliano con il suo Castello di Conegliano , i numerosi monasteri del Duecento: Santa Maria in Mater Domini, il convento dei Padri Umiliati di San Polo, Sant’Antonio, San Francesco dei Frati Minor, il Palazzo Comunale settecentesco e molto altro. Visita della città di Treviso, con la sua storia di antico villaggio paleo veneto prima , poi municipio romano, centro medievale e poi comunale. Treviso presenta infiniti luoghi di grande interesse fra i più importanti si suggeriscono: le Chiese di San Francesco,di San Nicolò, di San Martino Urbano,il Monte di Pietà e Cappella dei Rettori, la Loggia dei cavalieri, la bellissima Piazza Dei Signori e il Palazzo del Trecento, la piazza Rinaldi, le architetture militari e le ville Venete.

Visita del bosco del Montello

Il Montello è sicuramente un luogo privilegiato dove la natura ancora suscita emozioni e sorpresa, invitando chiunque si avvicini ad esplorarlo, non solo in superficie. Questo colle presenta aspetti paesaggistici ed ambientali che lo rendono un elemento peculiare e differenziato rispetto al territorio circostante. La sua spiccata individualità emerge sin al primo sguardo. Posizionato nel cuore dell’ alta pianura trevigiana appare come una cupola bassa e allungata circa in direzione Est-Ovest che si eleva raggiungendo al massimo la quota di 369 m. s.l.m.. Il Fiume Piave lo delimita a Nord e ad Est, a Sud si apre la pianura trevigiana e Montebelluna ad occidente con il suo rilievo collinare costituisce un continuum geologico e strutturale separato dal paleo alveo di un antico fiume.